Visioni

«Crimes of the future», l’amaro sapore della fine dell’umano

«Crimes of the future», l’amaro sapore della fine dell’umanoUna scena di «Crimes of the future»

Cinema Da oggi nelle sale l’ultimo film di David Cronenberg, una riflessione radicale sull’arte e la tecnologia. Nel cast Viggo Mortensen, Lea Seydoux, Kristen Stewart

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 24 agosto 2022
Il corpo come realtà ultima nell’era della totalità virtuale. Dopo un intervallo di otto anni durante il quale ha parlato molto di Netflix e suggerito che forse il cinema non lo interessava più, David Cronenberg torna alle radici con un film che riprende i temi più profondi della sua opera – dai primi mediometraggi, di cui questo echeggia il titolo, al body horror di Videodrome e Existenz, agli strumenti ginecologici di Inseparabili, alla sessualità lancinante di Crash – e li porta più avanti, in modo sia rigoroso che commovente. Presentato in prima mondiale a Cannes, dove Cronenberg era già stato...

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