Cultura
Crimini «ordinari» di una storia violenta, l’età del fascismo
Storia e memoria «I carnefici del Duce» di Eric Gobetti, pubblicato da Laterza. Nelle guerre coloniali come nel Secondo conflitto mondiale una parte considerevole della società italiana fu coinvolta nella brutalità del regime
Rodolfo Graziani e, a destra, Junio Valerio Borghese durante la Rsi
Storia e memoria «I carnefici del Duce» di Eric Gobetti, pubblicato da Laterza. Nelle guerre coloniali come nel Secondo conflitto mondiale una parte considerevole della società italiana fu coinvolta nella brutalità del regime
Pubblicato più di un anno faEdizione del 22 luglio 2023
Non si tratta solo di smentire la vulgata che vuole gli italiani «brava gente» e che, allo stesso modo, assolve i nostri soldati dall’aver compiuto alcuna atrocità prima e durante la Seconda guerra mondiale proprio in virtù di un’attitudine perfino eccessivamente troppo empatica verso il prossimo. L’indagine che compie Eric Gobetti ne I carnefici del Duce (Laterza, pp. 176, euro 18) ha un obiettivo ben più articolato e originale: comprendere in che misura la lunga stagione del fascismo, protrattasi dal 1922 fino all’epilogo nella Rsi a Salò tra il settembre 1943 e l’aprile 1945, e le conseguenze di tutto ciò,...