Internazionale

Crisi aperta tra Riyadh e Teheran

Crisi aperta tra Riyadh e TeheranProteste in Iran contro l'Arabia saudita – Reuters

Medio Oriente L'Arabia saudita sospende le relazioni diplomatiche con l'Iran e caccia l'ambasciatore dopo l'attacco alle ambasciate saudite nella Repubblica Islamica. Seguono a ruota Bahrein, Emirati e Sudan. Mosca si propone come negoziatrice

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 5 gennaio 2016
Il fuoco che sabato sera avvolgeva la sede dell’ambasciata saudita a Teheran è l’emblema della definitiva rottura tra due potenze regionali da anni impegnate in una guerra fredda, per procura, che le vittime le fa nei campi di battaglia altrui, Siria, Iraq, Yemen. L’escalation della crisi arriva in un periodo caldo, a 20 giorni dalla (ipotetica) apertura del negoziato siriano, visto da molti come il potenziale strumento di stabilizzazione dell’area. Così forse non sarà: l’esecuzione del religioso sciita Nimr al-Nimr, arrivata dopo tre anni di prigionia, è il cristallino messaggio che l’Arabia saudita manda all’avversario Iran ma anche agli alleati...

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