Europa
Crisi del governo di unità nazionale, l’Ulster ancora spaccato in due
Irlanda del Nord Il co-premier Martin McGuinness, ex leader dell’Ira, ha scelto di dimettersi, costringendo a decadere anche la collega unionista Arlene Foster
Martin McGuinness, sotto Arlene Foster
Irlanda del Nord Il co-premier Martin McGuinness, ex leader dell’Ira, ha scelto di dimettersi, costringendo a decadere anche la collega unionista Arlene Foster
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 18 gennaio 2017
Enrico TerrinoniBELFAST
Il cielo torna a rabbuiarsi sui destini dell’Irlanda del Nord. Lunedì scorso Martin McGuinness, co-premier del governo misto di Belfast, ha scelto di dimettersi, costringendo a decadere anche la collega unionista Arlene Foster. A imporlo sono gli accordi del venerdì Santo (1998) che hanno dato il via al processo di pace. Per il principio della condivisione dei poteri, a seguito di elezioni locali viene a formarsi un governo con rappresentanti dei maggiori partiti delle due comunità principali, unionista e repubblicana. Ma il governo rimane in piedi finché esiste la volontà delle due fazioni in tal senso. Gli accordi prevedono che...