Internazionale
Crisi energetica, la Germania nazionalizza Uniper e la raffineria Schwedt
Il limite ignoto Il colosso finlandese è il maggiore importatore di gas nel Paese: Berlino acquista il 90% del suo capitale
Vista della centrale elettrica di Heyden – Ap
Il limite ignoto Il colosso finlandese è il maggiore importatore di gas nel Paese: Berlino acquista il 90% del suo capitale
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 16 settembre 2022
Sebastiano CanettaBERLINO
La Germania nazionalizza l’energia. Non più l’aiuto pro-tempore dello Stato ai colossi del settore ridotti alla canna del gas ma la vera e propria statalizzazione immaginata dal governo Scholz, con il plauso del sindacato. SI PARTE con la «partecipazione diretta» della società che gestisce la raffineria di Schwedt, l’impianto più strategico del Paese, e si arriva fino all’acquisizione di oltre il 90% del capitale del colosso finlandese “Uniper”, il maggiore importatore di gas in teoria già salvato a fine luglio con l’iniezione di 15 miliardi di euro pubblici. Sono i due piani a livello più che avanzato sul tavolo della...
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