Europa

Crisi energetica, l’Ue a piccoli passi verso il gelido inverno

Crisi energetica, l’Ue a piccoli passi verso il gelido invernoLa stazione di stoccaggio del Nord Stream 1 a Lubmin, Germania; in basso Ursula von der Leyen – Ap

Bruxelles Oggi le proposte della Commissione nel discorso di Ursula von der Leyen sullo Stato dell’Unione. Nel pacchetto non c’è il price cap, ma la riduzione dei consumi, un tetto ai profitti dei produttori di rinnovabili e nucleare e un contributo di solidarietà dalle imprese di energia fossile

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 14 settembre 2022
Stamattina ci sarà il discorso di Ursula von der Leyen sullo Stato dell’Unione: la presidente della Commissione, che è giunta a metà mandato, dovrebbe annunciare le proposte concrete di Bruxelles per far fronte alla crisi dell’energia, mentre l’inverno dei grandi rischi si avvicina. Nel primo pomeriggio, è prevista una conferenza stampa del vice-presidente Frans Timmermans e della commissaria all’Energia, Kadri Simson, sugli interventi d’urgenza sui prezzi dell’energia. Ieri, su questo tema si è riunito il collegio dei commissari. Venerdì scorso c’è stato un vertice – sempre d’emergenza – dei ministri dell’Energia dei 27, che si sono dati un nuovo appuntamento...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi