Europa
Crisi slovacca, il gran rifiuto del presidente Kiska
Bocciato il nuovo governo Lista dei ministri da rifare per il premier designato Peter Pellegrini. Al centro dello scontro politico l’indipendenza o meno delle indagini sull’uccisione di Jan Kuciak e Martina Kušnírová. Decisiva la pressione della piazza
Brastislava, proteste anti governative – Afp
Bocciato il nuovo governo Lista dei ministri da rifare per il premier designato Peter Pellegrini. Al centro dello scontro politico l’indipendenza o meno delle indagini sull’uccisione di Jan Kuciak e Martina Kušnírová. Decisiva la pressione della piazza
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 21 marzo 2018
Jakub HornacekPRAGA
Dopo la crisi politica la Slovacchia è entrata in un vero scontro costituzionale. Martedì 20 marzo il presidente della Repubblica Andrej Kiska si è rifiutato di nominare il governo scelto dal premier designato Peter Pellegrini, che dovrebbe sostituire Robert Fico alla guida dell’esecutivo. Secondo il presidente il nuovo governo sarebbe incapace di garantire il ritorno alla stabilità della società slovacca. «Nelle strade manifestano decine di migliaia di persone anche per il fatto che non credono che le personalità al vertice dello stato siano interessate al raggiungimento della giustizia – ha detto Kiska nella sua dichiarazione – Il governo dovrebbe essere...