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Cristo è ancora fermo a Eboli

Cristo è ancora fermo a EboliManifestazione per il lavoro

Istat Nonostante la Bce il cavallo non beve. O forse non ha accesso all'acqua. Pil pro capite italiano ai minimi da 10 anni (25.256 euro), e Italia spaccata con il nord che supera quota 30mila (30.821), doppiando il Mezzogiorno fermo a 16.761 euro. Produzione ferma, con consumi elettrici al palo, mentre aumenta la povertà e ristagna un'occupazione sempre più precaria. Emergenza giovani, Neet al 25,7%.

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 8 aprile 2016
Nonostante le tardive politiche monetarie espansive di Francoforte, il cavallo non beve. O forse non ha accesso all’acqua. Così il pil pro capite italiano è ai minimi da 10 anni (25.256 euro), e soprattutto l’Italia è divisa in due. Spaccata. Con gli abitanti del nord ovest che superano quota 30mila (30.821), doppiando il Mezzogiorno, fermo a 16.761 euro. Questo è il dato del rapporto “Noi, Italia” dell’Istat che più salta agli occhi. E colpiscono le rilevazioni riguardanti il lavoro, peraltro in linea con i dati negativi del prodotto interno lordo pro capite: ci sono 55,1 persone in età non lavorativa...

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