Internazionale

Critica un calciatore, giornalista picchiato a morte

Critica un calciatore, giornalista picchiato a morte

Azerbaijian Aveva criticato su Facebook un calciatore della nazionale, poi arrestato. Aveva mostrato la bandiera turca al termine di una partita contro Cipro. Dopo la crisi ucraina Baku è oggi il primo fornitore di petrolio dell’Italia, dopo aver preso il posto della Russia

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 13 agosto 2015
Processi, ingiurie, pestaggi e delazioni, e ora persino un omicidio. Capita un po’ di tutto in questa torrida estate, a Baku, capitale dell’Azerbaigian, repubblica nata fra la Russia e l’Iran dopo la fine dell’Urss. Ultimo fatto rilevante in ordine di tempo, il caso del giornalista Rasim Aliyev, che del presidente Ilham Aliyev porta per caso lo stesso cognome, ma cui è toccata una sorte ben diversa. Un vero e proprio linciaggio, in cui il fatto di cronaca si lega strettamente al clima politico di odio che si respira in questi mesi a Baku. Un clima che ha prodotto, ad esempio,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi