Europa

Croazia al voto, a rischio parità tra conservatori e socialdemocratici (in rimonta)

Croazia al voto, a rischio parità tra conservatori e socialdemocratici (in rimonta)

Croazia La crisi economica al centro. L’insidia del Movimento anti- Ue di Skoro, l’Orbàn croato

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 luglio 2020
È un voto dall’esito incerto quello che attende 3.8 milioni di croati, chiamati oggi al voto per eleggere 151 deputati del Parlamento. A contendersi la maggioranza relativa dei seggi i conservatori dell’Unione democratica croata (Hdz), guidata dal premier Andrej Plenkovic, e i socialdemocratici dell’Sdp di Davor Bernardic, alla testa di una coalizione di centrosinistra, Restart, che raggruppa il Partito contadino croato (Hss), il Partito croato dei pensionati (Hsu), e altre due formazioni centriste, Snaga e Glas. Alla vigilia del voto i sondaggi segnalano la rimonta della coalizione di centrosinistra a cui andrebbero 60 seggi. A seguire l’Hdz che secondo le...

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