Cultura
Croce-Gentile, un dialogo in punta di penna prima del «grande freddo»
Epistolario Pubblicato il primo volume del carteggio tra Benedetto Croce e Giovanni Gentile. Una affresco sulla filosofia italiana negli anni che precedono il regime fascista, che vide i due teorici su fronti avversi
Un ritratto di Benedetto Croce
Epistolario Pubblicato il primo volume del carteggio tra Benedetto Croce e Giovanni Gentile. Una affresco sulla filosofia italiana negli anni che precedono il regime fascista, che vide i due teorici su fronti avversi
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 27 agosto 2014
Era il 27 giugno 1896 quando Benedetto Croce rispose al giovane Giovanni Gentile, studente universitario della Normale di Pisa, pieno di riconoscenza e garbo («Le porgo i miei migliori ringraziamenti pel dono cortese del suo studio sulle commedie del Lasca»). Gentile mostra un timore reverenziale nei confronti di colui che a trent’anni «godeva già di considerazione negli ambienti dell’erudizione», scrive Gennaro Sasso nella sua piacevole e rigorosa introduzione al carteggio fra i due filosofi pubblicato dalla casa editrice Aragno (euro 30). Da allora una fitta corrispondenza di «amicizia» e «collaborazione intellettuale» si prolungherà fino al 1924, anno durante il quale...