Crocetta: no dikat di Roma. Renzi gelido
Sicilia «Non mi piego alla calunnia». Il governatore resiste, i partiti strepitano ma tirano un sospiro di sollievo: niente voto. «Contro di me un killeraggio politico, il delitto imperfetto». Il presidente replica alle accuse e sfida il Nazareno: «Solo l’assemblea può decidere la fine del governo siciliano». Premier impotente e spazientito: «Basta telenovele, governino bene. Sennò a casa»
Sicilia «Non mi piego alla calunnia». Il governatore resiste, i partiti strepitano ma tirano un sospiro di sollievo: niente voto. «Contro di me un killeraggio politico, il delitto imperfetto». Il presidente replica alle accuse e sfida il Nazareno: «Solo l’assemblea può decidere la fine del governo siciliano». Premier impotente e spazientito: «Basta telenovele, governino bene. Sennò a casa»