Scuola

Crociata no-gender contro Valeria Fedeli. E il diploma della ministra dell’Istruzione diventa un caso

Crociata no-gender contro Valeria Fedeli. E il diploma della ministra dell’Istruzione diventa un casoLa ministra di scuola, università e ricerca Valeria Fedeli – La Presse

Educare alle differenze Il governo Gentiloni non è ancora nato e ha già una grana: il diploma della ministra dell'istruzione. I no gender la attaccano perché sostiene l'educazione alle differenze e contro la violenza sulle donne a scuola e trovano il caso: "Mente sulla laurea, si dimetta". La replica: "Il mio è un diploma". I Cv caricati sul sito personale sono due: nel primo si parla di "diploma di laurea", nel secondo di "laurea". Lo staff della ministra parla di "infortunio lessicale"

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 14 dicembre 2016
Il primo conflitto politico per il governo Gentiloni, ai blocchi di partenza, è scoppiato sulla scuola. La nomina a ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca di Valeria Fedeli, sostenitrice dell’educazione alle differenze nella scuola e prima firmataria di una proposta di legge su una pratica riconosciuta da una norma della «Buona scuola», ieri è diventata l’occasione di un attacco delle destre e dei cattolici oltranzisti del «family day». Secondo le accuse, Fedeli sarebbe la sostenitrice di una fantomatica «teoria del gender», mentre in realtà è una delle promotrici di un’iniziativa legislativa per la sensibilizzazione contro i femminicidi e le violenze sulle...

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