Visioni
Cronache di vite travolte dal conflitto
A teatro «Sous un ciel bas - Under a low sky», la piéce dello scrittore e regista siriano Wael Ali. Lo spettacolo è parte di un focus che il Ntfi dedica al mondo arabo
Una scena da «Sous un ciel bas - Under a low sky» di Wael Ali
A teatro «Sous un ciel bas - Under a low sky», la piéce dello scrittore e regista siriano Wael Ali. Lo spettacolo è parte di un focus che il Ntfi dedica al mondo arabo
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 giugno 2019
Adriana PolliceNAPOLI
«Scoppia la guerra in Siria e scappi all’estero. Pensi che tornerai quando la società riprenderà a funzionare ma non accade mai, alla fine capisci che era un pensiero irrazionale. Allora ti domandi come puoi interagire con quello che accade nel tuo paese come artista. Il passato andato in frantumi per la guerra, la vita in esilio, come si può convivere con il peso della quotidianità in Siria quando si è al sicuro in Europa? Per chi fare teatro?». Sono i nodi che lo scrittore e regista Wael Ali ha cercato di sciogliere nello spettacolo Sous un ciel bas – Under...