Alias Domenica

Cronache letterarie anni Venti, dalle memorie avanguardiste di Nikolaij Punin

Cronache letterarie anni Venti, dalle memorie avanguardiste di Nikolaij PuninMikhail Larionov, «Gallo e pollo», 1912

Diari russi Dalle dispute futuriste, alla commissione formata da Gorkij, all’appartamento N. 5: «L'arte in rivolta», da Guerini associati

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 20 dicembre 2020
Illudendosi che la rivoluzione potesse adottare come proprio linguaggio artistico quello delle avanguardie letterarie e pittoriche, Nikolaij Punin aveva collaborato con Lunacarskij e il potere sovietico, poi con Majakovskij e Brik al giornale «L’arte della Comune», fino al suo primo arresto nel 1921. Liberato per intervento di Lunacarskij, divenne attivo sostenitore dell’arte sperimentale nel corso di tutti gli anni Venti fino al secondo arresto nel 1930, quando per la sua liberazione Anna Achmatova, sua moglie, riuscì con l’aiuto di Boris Pasternak a far pressione direttamente sul Cremlino. Nel corso degli anni Trenta insegnò all’università di Leningrado, restando tuttavia ai margini...

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