Visioni

Crudele romanzo di formazione, «La terra dell’abbastanza»

Crudele romanzo di formazione, «La terra dell’abbastanza»

Cinema In sala da domani il folgorante esordio di Damiano e Fabio D’Innocenzo, ambientato nelle periferie romane

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 6 giugno 2018
Commuove e stupisce La terra dell’abbastanza esordio dei fratelli D’Innocenzo, scoperto al festival di Berlino e in sala da domani. All’interno di un’ambientazione che il pubblico conosce bene, quello della periferia romana dove la criminalità si esibisce nelle forme più diverse traendo ispirazione dalla cronaca nera alle esperienze personali, da Caligari all’ultimo Garrone risalendo nel tempo a Pasolini, questa landa desolata che visitiamo ti spiazza. Non si tratta di analisi sociologica, né di sguardo populistico dall’alto dei quartieri bene, né mette in mostra fenomeni da baraccone anzi restringe lo sguardo sui due protagonisti, li fa come abbracciare dalla macchina da...

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