Commenti
Crudeltà britannica. La vendetta del potere segreto
Julian Assange Dopo un’interminabile attesa, il giudice monocratico dell’Alta Corte del Regno Unito ha respinto gli otto motivi di appello del collegio di difesa di Julian Assange, contro l’ordine di estradizione negli […]
Julian Assange Dopo un’interminabile attesa, il giudice monocratico dell’Alta Corte del Regno Unito ha respinto gli otto motivi di appello del collegio di difesa di Julian Assange, contro l’ordine di estradizione negli […]
Pubblicato più di un anno faEdizione del 10 giugno 2023
Dopo un’interminabile attesa, il giudice monocratico dell’Alta Corte del Regno Unito ha respinto gli otto motivi di appello del collegio di difesa di Julian Assange, contro l’ordine di estradizione negli Stati Uniti siglato dall’allora ministra degli Interni Priti Patel. Ora verrà presentato un ulteriore appello. Finita simile procedura alquanto barocca, non rimarrà che il ricorso alla Corte europea dei diritti umani, la cui legittimità la Gran Bretagna potrebbe persino non riconoscere dopo la Brexit. Insomma, in questi giorni pare consumarsi un delitto perfetto, contro WikiLeaks e il suo fondatore; e contro l’autonomia e l’indipendenza dell’informazione. Di questo, infatti, si tratta....