Alias Domenica
Crudo, soave Spencer
Maestri in ombra / Speciale estivo Novecento inglese. Il caso Stanley Spencer, ragazzo del villaggio che scopre le avanguardie nella Londra degli anni dieci ma non si fa divorare, anzi
Stanley Spencer, «The Garage», 1929 in asta da Christie’s a Londra nel giugno 2016
Maestri in ombra / Speciale estivo Novecento inglese. Il caso Stanley Spencer, ragazzo del villaggio che scopre le avanguardie nella Londra degli anni dieci ma non si fa divorare, anzi
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 27 agosto 2017
Nell’agosto di tre anni fa, su un’influente rivista d’arte internazionale, usciva un articolo che cominciava con una provocazione: «Ciascuno di noi ama detestare almeno un artista. La mia personale bestia nera è Stanley Spencer». È vero: i toni terrosi, le figure sgraziatamente monumentali, i temi quotidiani fino a sconfinare nella banalità possono indurre un fastidio profondo in chi passa in rassegna l’opera di Spencer. Ma quest’esordio un po’ snob preludeva in realtà a una riscoperta. L’autore era stato invitato alla riapertura della Sandham Memorial Chapel, al termine dei restauri. Si era ritrovato in una chiesetta che può ospitare poco più...