Politica
Csm, «ineleggibile» il laico Teresa Bene. E il Pd va in tilt
Un parto duro e travagliato durato due mesi, e a un passo dal battesimo del nuovo Csm, si ricomincia. Il Parlamento dovrà sostituire uno degli otto membri laici eletti appena […]
La consigliera laica del Csm, Teresa Bene
Un parto duro e travagliato durato due mesi, e a un passo dal battesimo del nuovo Csm, si ricomincia. Il Parlamento dovrà sostituire uno degli otto membri laici eletti appena […]
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 1 ottobre 2014
Un parto duro e travagliato durato due mesi, e a un passo dal battesimo del nuovo Csm, si ricomincia. Il Parlamento dovrà sostituire uno degli otto membri laici eletti appena una settimana fa – Teresa Bene, in quota Pd – perché non ha i requisiti giusti per sedere a Palazzo dei Marescialli. Ieri il plenum del Csm, nella sua prima riunione presieduta dal Capo dello Stato Napolitano, su proposta della Commissione verifica titoli ha dichiarato all’unanimità «ineleggibile» la professoressa Bene. Mentre ha eletto alla vice presidenza il candidato di Renzi, Giovanni Legnini, dimissionario dall’incarico di sottosegretario all’Economia, con 20 voti...