Politica
Csm, la camera prova il blitz
Il plenum del Consiglio superiore della magistratura
Giustizia La maggioranza tenta di approvare la riforma entro la settimana per poi mettere la fiducia al senato e consentire l'elezione del nuovo Consiglio a luglio. Ma Lega e Iv si sfilano e anche M5S annuncia l'astensione sulla separazione delle funzioni. Intanto l'Anm rinvia a fine aprile la decisione sullo sciopero
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 20 aprile 2022
Approvare la riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario nell’aula della camera entro questa settimana, senza la fiducia. Un pezzo della maggioranza prova a raccogliere il bottino pieno grazie a un patto di solidarietà tra sei gruppi – Pd, M5S, Leu, Forza Italia, Coraggio Italia, Azione +Europa – che si impegnano a non presentare emendamenti al testo faticosamente approvato dalla commissione giustizia e a non votare quelli (circa duecento) dell’opposizione. Non partecipano al patto la Lega che insiste con emendamenti che ricalcano i quesiti referendari del prossimo 12 giugno e Italia viva che (a differenza dei leghisti che votano a favore)...