Politica
Csm, la Lega si impunta e Letta la sfida
Giustizia Travolto nei referendum, Salvini (come Renzi) non ritira gli emendamenti alla riforma, ma nei primi voti in commissione la maggioranza va avanti lo stesso. Il segretario Pd vuole incastrare il leader leghista alle sue difficoltà. Al governo invece interessa chiudere al più presto senza forzature
Matteo Salvini – LaPresse
Giustizia Travolto nei referendum, Salvini (come Renzi) non ritira gli emendamenti alla riforma, ma nei primi voti in commissione la maggioranza va avanti lo stesso. Il segretario Pd vuole incastrare il leader leghista alle sue difficoltà. Al governo invece interessa chiudere al più presto senza forzature
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 giugno 2022
I partiti della maggioranza vanno ognuno per conto suo, ma il governo va avanti. Sepolti dall’astensione i referendum sulla giustizia, la parola torna al parlamento. La riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario – «ineludibile» nella parole del capo dello stato – è rimasta ferma un mese per consentire a Salvini di fare la sua campagna elettorale per i referendum, la fine è nota. Adesso però la ministra della giustizia Cartabia chiede ai partiti di consentire una rapida approvazione definitiva della riforma al senato. Tradotto: di ritirare gli emendamenti che, se approvati, imporrebbero un ritorno del testo alla camera per una...