Politica
Csm, la moralizzazione in due tempi
Giustizia Le nuove regole sugli incarichi direttivi e le valutazioni di professionalità, introdotte sull'onda del "caso palamara", sono previste in una delega che il governo dovrà esercitare entro un anno dopo l'approvazione del parlamento
Il ministro della giustizia Alfonso Bonafede – LaPresse
Giustizia Le nuove regole sugli incarichi direttivi e le valutazioni di professionalità, introdotte sull'onda del "caso palamara", sono previste in una delega che il governo dovrà esercitare entro un anno dopo l'approvazione del parlamento
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 8 agosto 2020
Sono tante le novità previste dal disegno di legge sulla giustizia approvato ieri sera in Consiglio dei ministri – 25 pagine per 41 articoli- ma solo alcune sono previste come direttamente operative quando (e se) il testo sarà approvato. Sono quelle che riguardano essenzialmente la riforma del Consiglio superiore della magistratura, dopo che la consiliatura in corso è stata travolta dal caso Palamara. Invece le norme che incidono sulle valutazioni di professionalità dei magistrati, sul modo in cui dovranno essere fatte le nomine per gli ambitissimi incarichi direttivi e semi direttivi, sul funzionamento dei consigli giudiziari, sono previste nel Capo...