Politica
Csm, la riforma ritarda e i referendum si avvicinano
Giustizia Melina leghista in commissione al senato per votare la legge dopo il 12 giugno. E così bisognerà rinviare a settembre il voto per i togati del Csm, Mattarella ha chiarito che non c'è rinnovo se non si possono applicare le nuove regole
Sergio Mattarella – LaPresse
Giustizia Melina leghista in commissione al senato per votare la legge dopo il 12 giugno. E così bisognerà rinviare a settembre il voto per i togati del Csm, Mattarella ha chiarito che non c'è rinnovo se non si possono applicare le nuove regole
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 maggio 2022
Al senato nulla era più atteso della «melina» del presidente della commissione giustizia. Con tecnica affinata ai tempi del disegno di legge Zan, il leghista Ostellari ha ricevuto il testo sulla riforma del Csm e dell’ordinamento giudiziario già approvato dalla camera a fine aprile, ed è intenzionato a fissare il termine per la presentazione degli emendamenti dopo quasi un mese, al prossimo 23 maggio. Così i tempi di approvazione della riforma sui quali contava la ministra della giustizia Cartabia saltano, il testo potrebbe arrivare in aula solo dopo la festa del 2 giugno e a quel punto sarà fatale aspettare...