Internazionale
Cuba saluta l’era Castro, Raúl fa spazio a Díaz-Canel
Cambi ai vertici Oggi nomina del nuovo presidente. Largo ai «giovani», nati e cresciuti con la Rivoluzione. Uno dei periodi più difficili per l’isola tra crisi economica e guerra fredda trumpiana
Il vice presidente cubano Miguel Díaz-Canel con il presidente uscente Raul Castro a L’Avana durante la parata del Primo Maggio – Xinhua
Cambi ai vertici Oggi nomina del nuovo presidente. Largo ai «giovani», nati e cresciuti con la Rivoluzione. Uno dei periodi più difficili per l’isola tra crisi economica e guerra fredda trumpiana
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 18 aprile 2018
Roberto LiviL'AVANA
Con un giorno di anticipo sulla data prevista – a causa dell’estrema importanza delle decisioni da prendere – l’Assemblea nazionale del Poder popular (Parlamento unicamerale) inizierà oggi le procedure e le discussioni per la nomina del nuovo presidente di Cuba, che per la prima volta dal 1976 non avrà il cognome Castro. L’attuale capo di Stato Raúl ha scelto di ritirarsi, rispettando la legge da lui stesso proposta che impedisce di candidarsi più di due volte alle massime cariche. I 605 deputati, eletti a marzo dopo un lungo iter previsto per le elezioni degli organi del Poder popular a livello...