Internazionale
Cuba si arrangia: torna il dollaro e arriva Lavrov
La crisi senza sbocchi dell’isola Prezzi alle stelle, pompe di benzina a secco, ore di coda per i generi di prima necessità. I cubani costretti all'arte del "rubusque". In questo clima oggi debutta la nuova Assemblea nazionale. E Mosca mette il piede nel piatto delle riforme: la visita del ministro degli Esteri russo
L’Avana, in coda con le taniche vuote al distributore – Afp/via Getty Images
La crisi senza sbocchi dell’isola Prezzi alle stelle, pompe di benzina a secco, ore di coda per i generi di prima necessità. I cubani costretti all'arte del "rubusque". In questo clima oggi debutta la nuova Assemblea nazionale. E Mosca mette il piede nel piatto delle riforme: la visita del ministro degli Esteri russo
Pubblicato più di un anno faEdizione del 19 aprile 2023
Roberto LiviL'AVANA
Marcia indietro. Ritorna il dollaro. Dallo scorso 10 aprile il verdone può essere depositato negli istituti bancari cubani, dopo un paio di anni in cui era stato messo al bando per dar forza alla moneta nazionale, il peso cubano. È solo l’ultimo segnale di una severa crisi alla quale non si vede uno sbocco. Almeno in tempi brevi. GLI ALTRI SEGNALI, ancor più evidenti e dolorosi, si vedono di fronte ai distributori di benzina, dove la fila di auto in attesa di rifornirsi si allunga per interi isolati. In alcuni giorni le “prenotazioni” per la fila giungono alle tre cifre....