Italia
Cucchi, «depistaggi horror». Il pm: «Processo non all’Arma»
Nella requisitoria il pm Giovanni Musarò chiede 18 anni per i due carabinieri autori del pestaggio. «Impossibile dire che non c’è nesso di causalità tra le violenze e la morte»
Il pm Giovani Musarò durante la requisitoria nell’aula bunker di Rebibbia – LaPresse
Nella requisitoria il pm Giovanni Musarò chiede 18 anni per i due carabinieri autori del pestaggio. «Impossibile dire che non c’è nesso di causalità tra le violenze e la morte»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 4 ottobre 2019
«È impossibile dire che non ci sia un nesso di causalità tra il pestaggio e la morte» di Stefano Cucchi. È la prima tessera del puzzle che il pm Giovanni Musarò ricostruisce a dieci anni di distanza dalla morte del giovane geometra romano pronunciando, nell’aula bunker di Rebibbia, l’ultima parte della sua requisitoria del processo bis. Perciò alla Corte d’Assise di Roma il magistrato chiede di condannare a 18 anni di reclusione Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro, due dei tre carabinieri che lo arrestarono la notte del 15 ottobre 2009, per omicidio preterintenzionale. Reato che, secondo la pubblica accusa,...