ExtraTerrestre
Eni in cattedra, a Gela insegna l’ambiente
Italia La multinazionale del petrolio finanzia numerose attività nelle scuole disastrate dai tagli, costruendo per sé e per il proprio operato un’immagine idilliaca. Il caso di Gela, sesto comune per popolazione in Sicilia
Italia La multinazionale del petrolio finanzia numerose attività nelle scuole disastrate dai tagli, costruendo per sé e per il proprio operato un’immagine idilliaca. Il caso di Gela, sesto comune per popolazione in Sicilia
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 21 maggio 2020Edizione 21.05.2020
Eni sembra avere il mondo della scuola tra le proprie mire espansionistiche. Il Ministero dell’Istruzione deve affrontare continue crisi, non ultima quella dovuta alla pandemia, e soffre di un sottofinanziamento con cui professori e studenti si devono misurare. In questo quadro qualsiasi finanziamento, diretto o indiretto, è il benvenuto. Ed Eni, oggi pubblica solo al 30%, ci si è tuffata. A Gela ad esempio, sesto comune in Sicilia per popolazione, il mondo dell’istruzione, dall’alternanza scuola-lavoro alla formazione dei docenti, in alcuni casi viene sostenuto dai contributi del colosso energetico. IN SICILIA LA POVERTA’ EDUCATIVA è un problema complesso, certificato dallo...