Italia
«Cura Italia» da 25 miliardi. Ed è solo un primo passo
Tre miliardi e mezzo per la sanità, dieci per il lavoro. A marzo un nuovo decreto
Roma, piazza Barberini deserta – Elio Castoria
Tre miliardi e mezzo per la sanità, dieci per il lavoro. A marzo un nuovo decreto
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 marzo 2020
Alla fine il governo ha deciso di mettere sul tavolo l’intera posta: tutti i 25 miliardi di «indebitamento netto» consentiti come modifica del bilancio dal Parlamento. Una spesa pubblica di questo genere è quasi inaudita, eppure è del tutto insufficiente. Ad ammetterlo, nel presentare il «poderoso» decreto «Cura Italia», è lo stesso Conte e lo ripeterà subito dopo il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. Il prossimo decreto arriverà in aprile. Sarà probabilmente anch’esso di dimensioni molto notevoli. I 5 Stelle avrebbero preferito non spendere subito tutto il capitale a disposizione. Non hanno avuto la meglio su Gualtieri e il Pd. Ha...