Italia
«Curare tutti, vaccinati o meno: è la forza del nostro servizio sanitario»
Intervista Alberto Giannini, rianimatore agli Spedali Civili di Brescia
Alberto Giannini, rianimatore agli Spedali Civili di Brescia
Intervista Alberto Giannini, rianimatore agli Spedali Civili di Brescia
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 15 gennaio 2022
L’ondata pandemica che torna a riempire le terapie intensive riduce le possibilità di cura per tutti. Chi rifiuta il vaccino non deve limitare l’assistenza sanitaria per gli altri, sostengono alcuni. L’ultimo è stato Pierluigi Bersani a La7: «Se non ci fosse più posto, un vaccinato ha la priorità su un non vaccinato». Per rispondere a questi interrogativi, nella Società italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (Siaarti) è attivo un comitato etico presieduto da Alberto Giannini, rianimatore agli Spedali Civili di Brescia. Dottor Giannini, è giusto curare i No Vax quando mancano le risorse? La pandemia ci pone in...