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Curvature digitali e biblioteche vive

Mordecai Ardon, «The Creation - Gimel Dalet» (1970)Canterbury's Artists' Books to be on display in the Beaney Museum

EDITORIA INDIPENDENTE E «BELLISSIMA» Un’intervista con Gino Roncaglia in merito agli ambienti digitali di lettura, diffusione degli ebook e reazioni del mercato editoriale al digital lending bibliotecario e il kindle

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 marzo 2016
Gino Roncaglia, docente di Informatica applicata alle discipline umanistiche e Applicazioni della multimedialità alla trasmissione delle conoscenze all’Università della Tuscia di Viterbo, dai primi anni ‘90 è pioniere della informatica umanistica in ambito italiano e di cui oggi è diventato esponente autorevole anche a livello internazionale. Ieri, in conclusione del convegno Bibliotecari al tempo di Google alla Fondazione Stelline di Milano, ha segnalato come quel che attiene le digital humanities interessi direttamente i bibliotecari e viceversa, ciò perché «il lavoro del bibliotecario ha a che fare in molti casi con una riflessione sulle forme del testo». Posizione corroborata da anni...

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