Internazionale
D-day segreto (e incerto) della guerra in Niger
Sahel La Cedeao continua a negoziare e arriva a Niamey dove incontra sia i golpisti sia Bazoum. Ma l’intervento armato resta in agenda. Dalla Nigeria al Benin al Ghana, crescono le proteste popolari nei paesi vicini
Accra, il vertice di venerdì tra gli Stati membri della Cedeao – Epa/Christian Thompson
Sahel La Cedeao continua a negoziare e arriva a Niamey dove incontra sia i golpisti sia Bazoum. Ma l’intervento armato resta in agenda. Dalla Nigeria al Benin al Ghana, crescono le proteste popolari nei paesi vicini
Pubblicato più di un anno faEdizione del 20 agosto 2023
Avrebbe un D-day (segreto) il potenziale intervento militare in Niger. Ma al tempo stesso, si negozia. Una delegazione della Cedeao-Ecowas (Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale) è arrivata ieri pomeriggio a Niamey per trattare il ritorno all’«ordine costituzionale» dopo il golpe del 26 luglio. IL GRUPPO, che in una precedente spedizione non aveva nemmeno lasciato l’aeroporto, stavolta ha incontrato sia i membri della giunta, compreso il generale Tiani, sia il presidente deposto Mohamed Bazoum. Gli incontri proseguono. La missione segue di un giorno la fine dell’incontro fra i capi di Stato maggiore della Cedeao che ad Accra hanno messo a...