Europa
Da 50 giorni a digiuno: il leader della 17 Novembre Koufontinas contro Atene
Grecia Trasferimento in un carcere lontano dalla famiglia e divieto di lavorare in prigione, per la legale è la vendetta della famiglia Mitsotakis. I medici avvertono: rischia di morire
Dimitris Koufontinas
Grecia Trasferimento in un carcere lontano dalla famiglia e divieto di lavorare in prigione, per la legale è la vendetta della famiglia Mitsotakis. I medici avvertono: rischia di morire
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 28 febbraio 2021
Dimitris Koufontinas è un ex terrorista di 63 anni. È l’esponente di punta del gruppo armato 17 Novembre, attivo per 27 anni senza subire un arresto. Nel 2002, quando alla fine la polizia riuscì a sgominare l’organizzazione, Koufontinas evitò l’arresto ma dopo poche settimane si consegnò spontaneamente alla polizia, mettendo implicitamente la firma sulla fine della 17 Novembre. Al processo si è assunto l’intera responsabilità politica per la storia dell’organizzazione clandestina. È stato condannato a 11 ergastoli per concorso a 11 omicidi e altri atti di terrorismo. Ora Koufontinas rischia di diventare il primo detenuto politico europeo che perde la vita...