Visioni

Il ricettario che ha fatto l’Italia

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Storie Scapolo, banchiere, Artusi pubblica nel 1891 «La scienza in cucina e l'arte di mangiare bene», un libro divenuto mitico che si propone di unificare la lingua del paese

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 17 ottobre 2014
Il Novecento è il secolo in cui la cultura gastronomica italiana vive la sua fase di maggiore consapevolezza e attività. Si riscoprono e inventano tradizioni, nasce il concetto di cucina regionale, si assegnano appartenenze gastronomiche, si costruisce un linguaggio specifico, nascono le specialità e i prodotti tipici. Pellegrino Artusi è il padre di questa rivoluzione: banchiere scapolo originario di Forlimpopoli, naturalizzato fiorentino, pubblica a sue spese La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene e lo vende per posta. Il 1891 celebra lla prima edizione del ricettario più noto d’Italia che si propone di unificare il Paese anche in...

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