Alias Domenica

Da Baudelaire al cyber-vagabondo

Da Baudelaire al cyber-vagabondoGustave Caillebotte, Strada di Parigi in un giorno di pioggia, 1877, Art Institute of Chicago

Figure letterarie Poe, Benjamin, Robert Walser, Woolf, Sebald, Arlt, Auster... L’argentino Edgardo Scott rievoca una serie di scrittori, artisti e musicisti che «crearono» a partire dal loro vagolare senza mèta: Viandanti, per la Italo Svevo

Pubblicato più di un anno faEdizione del 11 giugno 2023
«Lungo i vecchi sobborghi, che lussurie segrete / dietro imposte cadenti dànno asilo / quando raddoppia il sole i suoi dardi crudeli / sulla città e sui campi, sui tetti… / alla mia scherma fantastica m’esercito fiutando / a ogni angolo gli azzardi della rima / e come in sassi incespico in parole / per imbattermi, a volte, incespico in parole». È uno scrap da Le soleil nei Tableaux parisiens di Baudelaire, il poeta perdigiorno che passa vagolando senza meta per Parigi: un labirinto che muta forma a ogni scantonamento, cambia il colore di una facciata, sorprende con la cadenza...

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