Alias Domenica

Da Bloomsbury ai Fashion Studies, una scuola intensiva di bellezza

Da Bloomsbury ai Fashion Studies, una scuola intensiva di bellezza

Saggi Paola Colaiacomo, «Natasha's dress», edizioni Peter Lang

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 23 settembre 2018
Che la moda sia ben più di un’arte esornativa e rappresenti uno dei più potenti dispositivi della modernità lo aveva già capito Giacomo Leopardi quando, nel Dialogo della Moda e della Morte – non a caso la sua prima opera a essere stata tradotta in inglese – rintracciava nella caducità e nella rincorsa dell’effimero la matrice comune dell’una e dell’altra. Nel declinare l’antico topos della vanitas vanitatum in chiave radicalmente laica, e nell’includere nel dominio della moda la letteratura e lo stile di vita, Leopardi apriva la strada a tutta la riflessione sugli intrecci tra moda e modernità che sarebbe...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi