Internazionale

Da Cameron sdegno da guerra fredda

Da Cameron sdegno da guerra freddaLondra, Marina Litvinenko con il figlio – LaPresse

Caso Litvinenko Perché l’inchiesta non ha chiamato in causa l’agente del Mi6 «Martin» in contatto con Litvinenko? All’indomani delle telluriche accuse alla Russia e a Putin dopo l’indagine sulla morte di Aleksander Litvinenko, l’agente dell’ Fsb poi divenuto informatore del Mi6, tutti uniti in Gran Bretagna a reclamare da David Cameron mano dura verso il Cremlino. Che reagisce: «Un esempio di humour britannico»

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 23 gennaio 2016
All’indomani delle telluriche accuse alla Russia di Putin e a quest’ultimo scaturite dagli esiti della pubblica inchiesta sulla morte di Aleksander Litvinenko, l’agente dell’intelligence russa Fsb poi divenuto informatore del Mi6, i servizi segreti britannici, i quotidiani nazionali, dal centrosinistra del Guardian al centrodestra del Telegraph sono uniti nello sdegno e nel reclamare un piede più fermo da parte di David Cameron nei confronti del Cremlino. Che, dal canto suo, per bocca del portavoce Dmitri Peskov, ha replicato sarcasticamente, definendo gli esiti della pubblica inchiesta condotta dal giudice Owen «un esempio di humour britannico». Pur attestando la responsabilità dei due...

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