Politica
Da Coscioni a Dj Fabo, vinta una battaglia durata quindici anni
Senato Il biotestamento è legge. In piazza Montecitorio esultano i protagonisti della lunga lotta per il diritto a scegliere come morire. Englaro: «Mai più un’altra Eluana». I medici cattolici: «Obiezione di coscienza»
Commozione dei parenti dei malati (insieme a Filomena Gallo, Emma Bonino e Mina Welby) nel momento del voto sul biotestamento – Lapresse
Senato Il biotestamento è legge. In piazza Montecitorio esultano i protagonisti della lunga lotta per il diritto a scegliere come morire. Englaro: «Mai più un’altra Eluana». I medici cattolici: «Obiezione di coscienza»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 15 dicembre 2017
Quando il cartellone dei voti elettronici del Senato si illumina di verde lasciando il rosso in una piccola porzione di spazio – che tradotto in numeri significa 180 favorevoli, 71 contrari e 6 astenuti -, insieme all’applauso liberatorio sfuggono anche le lacrime. Dalla tribuna del Senato dove hanno atteso il voto definitivo alla legge del testamento biologico, Emma Bonino, Mina Welby, Filomena Gallo e gli altri leader dell’Associazione Luca Coscioni raccolgono così il primo frutto di una ultra decennale battaglia di cui sono stati antesignani e protagonisti assoluti insieme a Marco Pannella. Al loro fianco ci sono Carlo Troilo, fratello...