Alias Domenica

Da due prigionieri intimi del Führer, tutto quel che Stalin voleva sapere

Da due prigionieri intimi del Führer, tutto quel che Stalin voleva sapere

"Il Dossier Hitler", a cura di Henrik Eberle e Matthias Uhl, da Utet L’ossessione di Stalin per Adolf Hitler è ormai certificata dagli storici. Il Führer, dal canto suo, non nascondeva una sorta di rispetto per il capo dell’Unione sovietica: «Churchill è uno […]

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 15 ottobre 2017
L’ossessione di Stalin per Adolf Hitler è ormai certificata dagli storici. Il Führer, dal canto suo, non nascondeva una sorta di rispetto per il capo dell’Unione sovietica: «Churchill è uno sciacallo, Stalin una tigre». Sulle ragioni dell’interesse quasi morboso di Stalin per il nemico, in particolare per la sua vita privata, si possono solo azzardare ipotesi. In una prima fase il georgiano sospettava che Hitler fosse vivo e fuggiasco. Però, anche quando si convinse del contrario, conservò una curiosità estrema per l’uomo che era riuscito a ingannarlo e coglierlo di sorpresa, nonostante la proverbiale astuzia. Nel 1945, subito dopo la...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi