Cultura
Da fabbrica romana dell’antibiotico a riparo degli invisibili
SCAFFALE «Hotel Penicillina», di Anna Ditta, Marco Passaro, Andrea Turchi, per Infinito edizioni
Le sale della fermentazione alla Leo
SCAFFALE «Hotel Penicillina», di Anna Ditta, Marco Passaro, Andrea Turchi, per Infinito edizioni
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 27 ottobre 2020
Le pietre, i muri possono narrare storie. Un edificio abbandonato contiene esistenze, emozioni, esperienze. Così un luogo, uno spazio, una vecchia fabbrica può raccontare della Roma del dopoguerra, di una rivoluzione medica, della crudeltà, disumanità, violenza e ignoranza di un’intera classe politica. Sono queste le prime osservazioni che vengono in mente dopo la lettura di un libro come Hotel Penicillina. Storia di una grande fabbrica diventata rifugio per invisibili (di Anna Ditta, Marco Passaro, Andrea Turchi; prefazione di Mauro Palma, introduzione di Luigi Cerruti, postfazione di Matteo Balduzzi; Infinito edizioni, pp. 255, euro 14). UN RACCONTO COLLETTIVO che affronta, con...