Italia

Da Gelli un milione ai Nar prima del 2 agosto

Da Gelli un milione ai Nar prima del 2 agostoLicio Gelli

Strage di Bologna Riscontri nella nuova indagine della Procura generale: pagamenti in contanti dai conti cifrati svizzeri, conferma di un incontro

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 24 luglio 2020
Un milione di dollari in contanti. Per la Procura generale di Bologna sarebbero la quota consegnata a mano da Licio Gelli pochi giorni prima della strage del 2 agosto 1980 ad alcuni esponenti dei Nar (Fioravanti, Mambro, Ciavardini) già condannati in via definitiva per l’attentato alla stazione. Soldi che arrivavano dai conti svizzeri di Licio Gelli e che facevano parte di una fetta più ampia di cinque milioni di dollari – o forse anche maggiore – che a più riprese sarebbero transitati da febbraio 1979 e fino al periodo successivo alla strage anche agli organizzatori e ai depistatori. È uno...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi