Internazionale

Da Netanyahu nuovo sprint alla colonizzazione

Da Netanyahu nuovo sprint alla colonizzazione

Israele/Territori Occupati Nel giorno della liberazione di 26 prigionieri politici palestinesi, il premier autorizza nuovi piani per l'espansione degli insediamenti israeliani. Richard Falk (Onu) avverte le imprese internazionali: è illegale investire nelle colonie

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 31 ottobre 2013
Michele GiorgioGERUSALEMME
Era accaduto lo stesso a metà agosto, quando furono liberati i primi 26 dei 104 prigionieri politici palestinesi che Israele si è impegnato a scarcerare nel quadro delle intese che, a luglio, hanno portato alla ripresa del negoziato bilaterale con l’Anp di Abu Mazen. E si è ripetuto ieri. Mentre, accolto dai festeggiamenti e dalla gioia di migliaia di palestinesi, il secondo gruppo di 26 detenuti rimessi in libertà rientrava nei Territori occupati  – 21 in Cisgiordania e cinque a Gaza – i media israeliani confermavano la notizia che girava da alcuni giorni. Il premier Netanyahu ha autorizzato la costruzione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi