Alias Domenica

Da Pechino a Milano la mia arte è per t: Gianni Dessì

Da Pechino a Milano la mia arte è per t: Gianni DessìLe tre monumentali teste in scultura realizzate recentemente dall’artista a Pechino

Tre monumentali sculture di strada a Pechino e una mostra a Milano: l'agenda recente di Gianni Dessì Concentrato come pochi sul senso del suo fare, l’artista (qui intervistato) persegue una poetica «senza titolo»

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 6 dicembre 2015
Cosa vuol dire per un artista ragionare sull’essere artista? Ad esempio può voler dire spostarsi di ottomila chilometri e provare a rappresentare sotto altri cieli chi si è e che cosa ci si sta a fare. Rappresentarlo a se stesso e agli altri. È la rotta che Gianni Dessì ha seguito lo scorso anno e che lo ha portato da Roma a Pechino per realizzare una triplice installazione. Sono tre teste di dimensioni monumentali («Per strapparle via da una dimensione naturalistica», spiega Dessì). Sono dichiaratamente autoritratti, anche se le questioni fisiognomiche sono le ultime a cui lui abbia prestato attenzione....

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