Internazionale
«Da questa situazione si esce con lo stop ai brevetti»
Sara Albiani, responsabile salute globale di Oxfam Italia Anche l’India ha sospeso tutte le esportazioni per soddisfare il fabbisogno interno di vaccini, «questa storia sta cominciando ad assumere i contorni di una guerra, ma bisogna capire che la vittoria di uno solo significherebbe la sconfitta di tutti»
Strada di Mumbai; in basso Sara Albiani
Sara Albiani, responsabile salute globale di Oxfam Italia Anche l’India ha sospeso tutte le esportazioni per soddisfare il fabbisogno interno di vaccini, «questa storia sta cominciando ad assumere i contorni di una guerra, ma bisogna capire che la vittoria di uno solo significherebbe la sconfitta di tutti»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 26 marzo 2021
La battaglia per la sospensione dei brevetti sui vaccini agita l’Europa e preoccupa mezzo mondo, soprattutto i paesi economicamente più deboli, costretti ad assistere ai continui litigi su trasparenza e questioni di export senza tuttavia avere la forza di intervenire davvero. Emergency e Oxfam (insieme nella People’s Vaccine Alliance), sottolineando che i paesi a basso reddito saranno in grado di vaccinare solo il 3% della popolazione entro metà anno e il 20% entro la fine del 2021, tornano a sollecitare i governi a rompere i monopoli dell’industria farmaceutica per garantire «una produzione estesa di vaccini sicuri ed efficaci». Fino a...