Politica
Da Salvini e Meloni parte la caccia al nero. Dopo la smentita fanno finta di niente
Roma, l'uccisione del carabiniere Cerciello Sulla provenienza degli omicidi la destra monta un’onda razzista Poi si sa che l'autore del delitto è americano, ma nessuno si scusa
Roma, il luogo dell'uccisione di Mario Cerciello Rega – LaPresse
Roma, l'uccisione del carabiniere Cerciello Sulla provenienza degli omicidi la destra monta un’onda razzista Poi si sa che l'autore del delitto è americano, ma nessuno si scusa
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 luglio 2019
«Due magrebini ventenni»: questa la prima descrizione diffusa venerdì dagli inquirenti in relazione all’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega. Erano però le primissime ore di un’inchiesta che pure è stata lampo. A fine mattinata i sospetti erano quattro: un italiano, un albanese e due statunitensi, risultati poi i colpevoli. Eppure dal centrodestra era già partita la grancassa contro gli extracomunitari. Fino alle offese. «Due stronzi» li aveva definiti il vicepremier Matteo Salvini quando ancora credeva che fossero africani. E Giorgia Meloni: «Un carabiniere è morto ammazzato da due magrebini ancora latitanti. L’Italia non può più essere l’approdo di queste bestie»....