Alias Domenica

Da Stendhal a Flaubert, gli spettri della realtà storica

Da Stendhal a Flaubert, gli spettri della realtà storicaMaria Casarès e Gérard Philipe, in La Chartreuse de Parme di Christian Jaque, 1948

Letteratura francesce "Attraverso i confini"di Pierpaolo Ascari per Mimesis

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 maggio 2019
Fino all’irrompere sulla scena mondiale dei movimenti no-global, la deriva formalista della decostruzione nordamericana (e poi di riflesso anche europea) aveva prodotto una critica letteraria che usava il tema del gioco metaletterario come uno sfollagente. Il classico caso del testo nel testo, o della storia nella storia, venivano adoperati per bandire qualsiasi tentativo di esplicitazione di istanze storico-sociali. La mise en abîme, lo sprofondamento dei rimandi testuali, diventava un gioco di specchi senza profondità che isolava ermeticamente il testo letterario dal mondo. La scommessa di Attraverso i confini Lettura, storia ed esperienza estetica in Stendhal e Flaubert, Mimesis, pp. 111,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi