Alias Domenica
Dada e Surrealismo da Rotterdam
Alla Fondazione Ferrero di Alba, "Dal Nulla al Sogno. Dada e Surrealismo dalla Collezione del Museo Boijmans Van Beuningen", a cura di Marco Vallora Due guanti di sfida fra Eros e Thanatos: da Arp, Ray e Duchamp, a Magritte e Dalì, una mostra costruita intorno al ricco fondo di Rotterdam
Man Ray, "Le témoin", 1941 (1971), Rotterdam, Museum Boijmans Van Beuningen, foto Jannes Linders
Alla Fondazione Ferrero di Alba, "Dal Nulla al Sogno. Dada e Surrealismo dalla Collezione del Museo Boijmans Van Beuningen", a cura di Marco Vallora Due guanti di sfida fra Eros e Thanatos: da Arp, Ray e Duchamp, a Magritte e Dalì, una mostra costruita intorno al ricco fondo di Rotterdam
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 10 febbraio 2019
Giacomo DiniALBA
Agli inizi del Novecento un evento più di altri ha segnato l’avvio del nuovo secolo: la nascita della psicoanalisi. Il suo manifesto, L’interpretazione dei sogni, veniva pubblicato nel 1899, ma avrebbe dato i suoi primi frutti solo a partire dagli anni dieci. Difatti non fu una rivoluzione prettamente medico-terapeutica. Anzi. Le maggiori implicazioni della scoperta dell’inconscio avrebbero riguardato territori come la filosofia, l’estetica e l’arte. E non è un caso se le più promettenti avanguardie pittoriche cominciarono proprio in quegli anni a fare capolino dalla tradizione moderna dell’arte. Fra le più radicali, il movimento dadaista e quello surrealista. Due guanti...