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Daevid Allen, l’ultimo incredibile viaggio della teiera volante
Ricordi/«Sapere che la fine è vicina è quasi un sollievo» Il musicista australiano, leader e fondatore di due gruppi influenti del prog e del rock sperimentale, i Soft Machine e i Gong, è scomparso la scorsa settimana, dopo una lunga malattia
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Ricordi/«Sapere che la fine è vicina è quasi un sollievo» Il musicista australiano, leader e fondatore di due gruppi influenti del prog e del rock sperimentale, i Soft Machine e i Gong, è scomparso la scorsa settimana, dopo una lunga malattia
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 21 marzo 2015
A chi racconta in giro la vischiosa e interessata bugia che i Settanta sarebbero stati solo «anni di piombo», e non, secondo la definizione uguale e contraria di Erri De Luca, «anni di rame» cioè anni di super-conduzione di idee, di allegria, di vibrazioni giuste, bisognerebbe imporre l’ascolto di qualche disco dei Gong. Il capitano della navicella, che poi era a forma di teiera volante, Daevid Allen se n’è appena andato dal pianeta Terra, facendo rotta per il suo Planet Gong. Esattamente come Sun Ra è tornato su Saturno. Ma Daevid Allen, settantasette anni e la grazia stralunata di un...