Alias Domenica
Dag Solstad, il presente si è ammutinato
Narratori scandinavi Come altri personaggi dello scrittore norvegese, anche il protagonista di «Romanzo 11 libro 18» è il depositario di un presente ormai scaduto: sullo sfondo, l’ombra di Ibsen
Ann Lislegaard, «Bellona (after Samuel R. Delany)», 2005
Narratori scandinavi Come altri personaggi dello scrittore norvegese, anche il protagonista di «Romanzo 11 libro 18» è il depositario di un presente ormai scaduto: sullo sfondo, l’ombra di Ibsen
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 2 luglio 2017
L’anacronismo ci appare come una sorta di tranello del tempo: la lancetta va avanti, compie il suo giro poi arriva qualcosa che ci colpisce come un déjà vu. È il tempo che ripassa? – ci si chiede. È la nostra percezione che si inceppa? Anacronistico è qualcosa che, letteralmente, va contro il tempo. Qualcosa, o meglio ancora qualcuno, che si mette di lato quando passa il corteo delle ore e dei minuti. Lascia scorrere la parata ufficiale e poi si rimette sulla strada. L’effetto è quello di un ritardo sulle cose; a volte, però, è un atto, più o meno...