Visioni
«D’Agala», la libertà impetuosa dell’arte di Sylvie Courvoisier
Note sparse La pianista svizzera rivela il suo spirito free per via della vivezza innovatrice del suo lessico. Il suo nuovo lavoro è inciso in trio con Drew Gress al contrabbasso e Kenny Wollesen alle percussioni
Sylvie Courvoisier
Note sparse La pianista svizzera rivela il suo spirito free per via della vivezza innovatrice del suo lessico. Il suo nuovo lavoro è inciso in trio con Drew Gress al contrabbasso e Kenny Wollesen alle percussioni
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 14 marzo 2018
Libera mente/corpo. Nel senso che è libera in tutta la persona di artista e nel senso che fa molto per liberare la mente e il corpo, l’assieme dell’essere nel mondo. Agisce per questo con i mezzi dell’arte. Della musica in particolare. Parecchio jazz e anche neoromantica con scivolamenti nell’atonalità novecentesca. Impetuosa e pensosa. Costruttivista e pronta a cogliere l’attimo. La Sylvie Courvoisier di D’Agala (Intakt/Ird) è un piacere dell’ascolto di quelli che non càpitano tutti i giorni. E un piacere dell’ammirare una sapienza musicale e del pensiero. La magnifica pianista di cui stiamo parlando compirà cinquant’anni il 30 novembre 2018....