Lavoro
Dagli avvocati ai farmacisti, una coalizione per l’equità fiscale e previdenziale
Quinto Stato Sotto il governo 2.0 di Renzi sta nascendo una nuova consapevolezza politica nel lavoro autonomo. Giovedì 26 febbraio alla Cassa Nazionale Forense a Roma i giovani professionisti hanno organizzato uno "speakers’ corner": «Il conflitto in atto non è generazionale: la vera divisione nel lavoro autonomo sta nei redditi e nelle garanzie».
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Quinto Stato Sotto il governo 2.0 di Renzi sta nascendo una nuova consapevolezza politica nel lavoro autonomo. Giovedì 26 febbraio alla Cassa Nazionale Forense a Roma i giovani professionisti hanno organizzato uno "speakers’ corner": «Il conflitto in atto non è generazionale: la vera divisione nel lavoro autonomo sta nei redditi e nelle garanzie».
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 21 gennaio 2015
Avvocati, farmacisti, professioni tecniche. E ancora: archivisti, architetti, consulenti. Non si era ancora vista in Italia una simile coalizione tra le professioni ordinistiche e senza albo professionale contro l’oppressione fiscale e previdenziale. Il governo Renzi ci sta riuscendo. Lo speakers’ corner organizzato dalla Mobilitazione Generale degli Avvocati (M.g.a.) – un gruppo facebook con oltre 15 mila aderenti che costituisce una novità della politica forense – giovedì 26 febbraio dalle 10,30 alla Cassa Nazionale Forense in via Ennio Quirino Visconti a Roma li vedrà prendere parola. E non è escluso che si uniranno altre esperienze che si sono addensate negli ultimi anni...